H.O.G. INVERNO 2024

Si svolge in Abruzzo e coinvolge 2.255 soci di 62 chapter. Il classico appuntamento che chiude la stagione nazionale di Harley Owners Group^® sotto i migliori auspici e anticipa la successiva

Piove insistentemente su Pescara il 30 novembre e fa davvero freddo. Nella vicina provincia dell’Aquila alcune decine di hogger rimangono bloccati dalla neve, ma Vittorio Sebastiani non si arrende. Dinamico e ottimista, il director del Pescara H.O.G.^® Chapter con un paio di telefonate organizza un trasferimento in autobus da Roccaraso (AQ) a Pescara. Al Pala Dean Martin le tavole sono già imbandite in attesa di oltre duemila hogger. La serata di apertura al venerdì, presso il Porto Turistico della Marina di Pescara aveva fatto già ben sperare: i primi arrivati si erano goduti una serata all’asciutto, tanto da aver fatto festa fino alla mattina successiva, tra un tortellino di mezzanotte e un brindisi e l’altro, in attesa di tanti altri amici provenienti da Italia, Spagna e Malta. Sabato pioggia e neve non guastano la grande festa, migliaia di moto raggiungono Harley-Davidson^® Dolphin Garage.

La concessionaria abruzzese accoglie tutti insieme a Vida Loca Road Bar con rally pack, arrosticini e focaccia appena sfornata. Harley-Davidson è rappresentata da Emiliano Usai, Lead Customer Experience, e da Giacomo Marzoli, sales manager. Le delegazioni di hogger provenienti da oltreconfine è massiccia, suscita emozione l’arrivo di amici da Valencia. Dopo un piacevole pomeriggio di saluti e chiacchiere ci si ritrova tutti presso il Pala Dean Martin. I 2.255 iscritti sono alloggiati negli hotel di Montesilvano, grandi strutture che distano pochi minuti a piedi dalla struttura. Durante l’aperitivo si esibiscono i performer del Circo Nero, andranno avanti per tutto il resto della serata alternandosi agli altri artisti: Evolution Art, i DJ Remo, Mariani, Andrerino. Maestro delle cerimonie è DJ Totem.

I riconoscimenti per partecipazione massiccia vanno praticamente a tutti, Vittorio escogita un sistema di consegna dei premi agile e veloce, il tutto si svolge in pochi minuti radunando i director sul palco, a vantaggio di ritmo e divertimento. Apprezzatissima la performance della band Regina The Real Queen Experience. Il frontman, Roberto Pagnanelli, riesce a far rivivere lo spirito Freddie Mercury sul palco. Con questo tenore la serata va vanti fino alle ore piccole è c’è tempo anche per una spaghettata notturna, il programma studiato da Vittorio pare inesauribile. Il giorno seguente, il maltempo se ne va e tutti possono tornarsene a casa felici e asciutti.